BIOVITAE è uno strumento efficace per la prevenzione delle infezioni
Tutti i giorni, 24 ore su 24, la nostra salute è minacciata da nemici invisibili che, per inalazione o per contatto, aggrediscono il nostro organismo: virus, batteri, spore, acari dermatofagoidi, muffe, pollini. Nemici invisibili che mettono a dura prova le nostre difese immunitarie e, quando siamo più vulnerabili, riescono ad intaccare il nostro organismo. I batteri si trovano sulle/nelle persone e sugli/negli animali, nel cibo e nell’ambiente (nell’acqua, nel suolo e nell’aria). Si diffondono tra persone e animali e da persona a persona.
EFFETTO DI UNA ROUTINE DI PULIZIA
SENZA BIOVITAE
EFFETTO DI UNA ROUTINE DI PULIZIA
CON BIOVITAE
Le normali pratiche di pulizia riescono a rimuovere lo sporco visibile ma hanno un’efficacia limitata nel tempo sulla proliferazione microbica. Le frequenze luminose di BIOVITAE garantiscono invece una sanificazione continua e permettono di vivere in un ambiente più sano e pulito.
L’ANTIBIOTICO RESISTENZA
L’abuso di antibiotici ha innescato un’emergenza planetaria: i batteri hanno imparato a difendersi e, attraverso una serie di mutazioni, sono diventati farmaco-resistenti, creando nuovi ceppi sempre più forti e immuni agli ANTIBIOTICI di uso comune. La resistenza agli antibiotici avrà conseguenze importanti: senza soluzioni efficaci, le infezioni da batteri farmaco-resistenti provocheranno circa 10 milioni di morti all’anno entro il 2050. Per contrastare quella che è stata definita “la più grande minaccia alla medicina moderna”, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha emanato nel 2015 il Global Action Plan nel quale ha evidenziato che le infezioni da batteri resistenti non si combattono con antibiotici più potenti ma attraverso la prevenzione che è l’unica arma che può rendere efficaci quelli già esistenti.
ITALIA
5.000-7.000
decessi/anno
100 Milioni di euro
di costi a carico del Sistema Sanitario
UNIONE EUROPEA
25.000
decessi/anno
900 milioni di euro
di costi sociali
1.5 miliardi di euro/anno
per aumento giorni ospedalizzazione
STATI UNITI
23.000
decessi/anno
2,049,442
malattie
20 miliardi di dollari/anno
di costi sanitari
Incremento durata ricoveri
per paziente da 6,4 a 12,7 giorni
La resistenza agli antibiotici è la capacità dei batteri di rimanere immuni all’azione di un antibiotico. Può essere intrinseca, quando il microrganismo non è mai stato sensibile a un particolare antibiotico, o acquisita, quando ceppi batterici che in precedenza erano sensibili a un determinato antibiotico sviluppano resistenza nei sui confronti.
Lo sviluppo della resistenza antibiotica è un normale processo evolutivo. In una colonia batterica possono convivere sia batteri sensibili sia batteri resistenti a uno o più antibiotici; quando un antibiotico uccide i batteri sensibili, quelli resistenti al farmaco, che fino a quel momento si trovavano in uno stato «dormiente», cominciano a moltiplicarsi creando specie di batteri resistenti. I batteri resistenti possono trasmettere la resistenza a qualunque altro microorganismo che si unisce alla colonia.
La resistenza acquisita è possibile grazie alla capacità dei batteri di modificare il proprio genoma, anche attraverso lo scambio di geni tra ceppi diversi. I microorganismi hanno diverse alternative per evitare l’azione letale degli antibiotici: 1) produzione di enzimi che inattivano gli antibiotici; 2) eliminazione rapida dell’antibiotico; 3) impermeabilizzazione della parete batterica all’antibiotico; 4) alterazione del bersaglio dell’antibiotico.
Alcuni comportamenti molto comuni rendono i batteri più forti e favoriscono lo sviluppo della resistenza: 1) l’uso scorretto antibiotici, anche per trattare le infezioni sulle quali non hanno alcuna efficacia; 2) la loro assunzione senza seguire le prescrizioni, ossia a dosi diverse rispetto a quanto necessario o per un periodo di tempo differente da quello raccomandato; 3) l’abitudine, non sempre giustificata, di somministrare antibiotici a scopo preventivo; 4) la somministrazione massiccia di antibiotica a scopo preventivo agli animali, soprattutto negli allevamenti intensivi.
Quali sono, dunque, i possibili rimedi contro la resistenza agli antibiotici da parte dei batteri?
Il ridotto e corretto uso degli antibiotici e la prevenzione attraverso metodi e strumenti alternativi, come le lampade germicida BIOVITAE.
IL BIOFILM BATTERICO
L’elemento che consente ai batteri di sviluppare resistenza agli antibiotici è il BIOFILM BATTERICO, una massa compatta di filamenti (i pili), zuccheri e proteine che si forma sulle superfici, all’interno della quale le colonie di batteri possono replicarsi e scambiarsi informazioni. Il biofilm è la sostanza naturale più impermeabile mai scoperta ed è in grado di proteggere i batteri dall’azione dei disinfettanti e degli antibiotici. Solo la luce è in grado di penetrare il biofilm e solo le frequenze brevettate di BIOVITAE sono in grado di renderlo inefficace, uccidendo i batteri al suo interno.